“Non mangiare questo pesto al basilico!”: attenzione, è stato sequestrato

Il pesto al basilico è un alimento molto apprezzato nella cultura italiana, ma recentemente è stato sequestrato un lotto di pesto al basilico prodotto dalla catena di supermercati Esselunga a causa di una potenziale contaminazione da salmonella.

La salmonella è un batterio noto per causare infezioni alimentari, con sintomi che vanno dalla tradizionale indigestione fino a dolori addominali, influenza, vomito e nausea. Nei casi più gravi, può richiedere il ricovero in ospedale, soprattutto se il consumatore ha un sistema immunitario già compromesso.

Il lotto in questione è il Esselunga Bio, Pesto con basilico genovese dop senz’aglio biologico, in confezione da 140 grammi con numero di lotto “pr.01/02/2023” e data di scadenza 22/02/2023, prodotto presso lo stabilimento a via Giambologna 1, a Limito di Pioltello, nella città metropolitana di Milano.

Se hai acquistato questo prodotto, è importante non consumarlo e riportarlo presso il punto vendita per ottenere una sostituzione o un rimborso. È fondamentale prestare attenzione alle avvertenze di sicurezza alimentare fornite dalle aziende produttrici e dalle autorità sanitarie per evitare rischi per la propria salute.

In conclusione, è importante essere sempre informati sugli avvisi di sicurezza alimentare e seguire le indicazioni fornite dagli esperti per garantire la propria salute e quella dei propri cari. Non prendere alla leggera le contaminazioni alimentari e agire prontamente in caso di sospetti.

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