Mangiare Nutella in estate: ecco le conseguenze, pazzesco

Mangiare Nutella in estate: ecco le conseguenze

Gli ingredienti riportati sul vasetto evidenziano senza molti dubbi la tipologia di prodotto alimentare che è effettivamente la Nutella, una forma di crema spalmabile al cacao e nocciole, che contiene anche una serie di aromi ed una considerevole quantità di zuccheri. La Nutella è probabilmente la crema spalmabile dolce più universamente conosciuta, prodotta inizialmente esclusivamente in Italia, grazie al brand principale che è la Ferrero, risulta essere oggi commercializzata in tutto il mondo, costituendo un vero evergreen. Ma cosa succede se si mangia la Nutella in estate?

Ci sono controindicazioni?

Ecco cosa dice in merito la conservazione ufficiale del prodotto.

Mangiare Nutella in estate: cosa succede?

Il contenuto della Nutella oltre ad essere praticamente inconfondibile con la quasi totalità delle creme spalmabili simili, è concepito per durare nel tempo, anche è dotato di un elevato potere energizzante, il contenuto elevato di zuccheri, che corrisponde quasi alla metà del peso totale del prodotto, non rende la Nutella un alleato per la linea, ed in generale non è una buona idea consumarla in grandi quantità. Ma in estate fa male consumare questa apprezzatissima crema alla gianduia?

La consistenza per forza di cose cambia a seconda della temperatura esterna, quindi viene a molti spontaneo consumarla in quantità minore durante l’estate, magari pensando che a temperature più basse la struttura ma anche un effetto “digestivo” della crema può avere. In realtà si tratta di un prodotto testato per resistere anche a temperature sufficientemente basse, anche sarebbe meglio consumarla a temperatura media: Ferrero sia sull’etichetta che sui canali ufficiali descrive come condizione ideale di conservazione un ambiente al riparo dalla luce diretta e ad una temperatura tra i 18 ed i 20 gradi, tenendo ben chiuso il vasetto, mantenuto in posizione tradizionale.

La Nutella non andrebbe conservata a lungo in frigo, anche se può essere una buona idea in estate, ma solo per brevi periodi: infatti la condensa può alterare il sapore del prodotto e renderlo maggiormente vulnerabile alla proliferazione batterica, mentre anche la presenza di una superficie oleosa non è un indice di “cattivo prodotto” in quanto basta semplicemente miscelare il tutto prima dell’utilizzo. Anche se può sembrare strano quindi, è il “troppo freddo” ad essere potenzialmente un problema per la conservazione della Nutella che se ben tenuta, può essere consumata anche fino ad oltre 6 mesi dall’apertura del vasetto.

In estate quindi consumare Nutella non fa male, o almeno non più rispetto ad altri contesti, però può essere senz’altro più complesso trovare un ambiente idoneo per la conservazione giusta. Quindi, se vuoi gustare la tua Nutella anche durante i mesi più caldi, ricordati di conservarla correttamente e di consumarla con moderazione per evitare spiacevoli conseguenze sulla linea e sulla salute.

Photo by Fanpuglia.

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