L’anguria gialla è una variante del frutto estivo per eccellenza, molto apprezzata per il suo sapore dolce e rinfrescante. Ma mangiare anguria gialla fa bene alla salute? Ecco cosa dice l’esperto.
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La variante gialla dell’anguria, anche conosciuta come anguria giapponese o cocomero giapponese, è una creazione ottenuta attraverso un innesto sviluppato in Giappone. Questo frutto presenta un colore giallo dovuto alla mancanza di licopene, presente invece nell’anguria rossa tradizionale. Non si tratta quindi semplicemente di un frutto colorato diversamente, ma di una varietà con caratteristiche proprie.
L’anguria gialla è particolarmente ricca di acqua, con una percentuale che arriva al 95%, rendendola ancora più idratante rispetto alla variante rossa. Contiene betacarotene e vitamina A, utili per la vista e la salute dei capelli, conferendo al frutto il suo caratteristico colore giallo brillante. Inoltre, come l’anguria rossa, è ricca di potere antiossidante grazie ai sali minerali come il potassio.
Le proprietà benefiche dell’anguria gialla sono simili a quelle dell’anguria rossa, in alcuni casi addirittura più elevate. Tuttavia, data la sua elevata quantità di acqua, è consigliabile limitarne il consumo per chi soffre di problemi digestivi, calcoli renali, colite o gastrite. In questi casi, è consigliabile consumarla in modo moderato o saltuario.
In conclusione, l’anguria gialla può essere un’ottima scelta per idratarsi e godere di un frutto ricco di sostanze benefiche per il nostro organismo. Tuttavia, è importante consumarla con moderazione e fare attenzione alle proprie condizioni di salute. Consultare sempre un esperto in caso di dubbi o problematiche specifiche legate alla propria salute.
