Il colesterolo alto è una condizione da non sottovalutare, soprattutto quando si tratta di scegliere cosa mangiare. Tra i cibi spesso considerati a rischio per chi ha il colesterolo alto ci sono anche i latticini, come la panna. Ma cosa succede realmente se si mangia la panna con il colesterolo alto?
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La panna è un prodotto derivante dal latte che contiene almeno il 10% di grassi nativi del latte. Questo significa che l’ammontare di colesterolo presente nella panna è significativo e va tenuto in considerazione da chi soffre di colesterolo alto.
Nonostante sia un alimento con un elevato potere saziante e spesso utilizzato in ambito dolciario e gastronomico, la panna ha un apporto calorico non trascurabile, superiore alle 300 calorie per etto di prodotto. Tuttavia, è difficile eccedere con la panna in modo estremamente alto, ma è comunque importante valutare l’origine del prodotto e verificare la presenza di zuccheri aggiunti o addensanti che possono renderla non adatta a chi ha il colesterolo alto.
Le persone con il colesterolo alto dovrebbero evitare il consumo giornaliero di panna e limitarne la quantità a non più di 25-30 grammi, possibilmente non tutti i giorni. Tuttavia, una panna fatta in casa, senza eccesso di zuccheri, può essere inserita occasionalmente nella dieta, considerando anche il suo apporto nutrizionale di calcio e proteine.
In conclusione, mangiare la panna con il colesterolo alto può essere possibile, ma è importante fare attenzione alle quantità e alla qualità del prodotto per non compromettere il controllo del colesterolo e la salute in generale. Consultare sempre il parere di un medico o di un nutrizionista per valutare al meglio le scelte alimentari da fare in caso di colesterolo alto.
